Wednesday, December 23, 2009

Salvo roba importante eheheehh

GOLDANO DAY

  • Obesity Day, il primo passo

  • per combattere i chili di troppo

Oggi è la giornata mondiale di sensibilizzazione sui problemi dell'obesità. Le ultime statistiche dicono che in Italia il 50% degli uomini e il 34% delle donne è sovrappeso

MILANO, 10 ottobre 2009 - "Ogni grande impresa inizia sempre con un primo passo". Questo lo slogan dell'Obesity Day 2009 previsto per oggi e organizzato dall'ADI (Servizi di Dietetica e Nutrizione Clinica, Servizi Territoriali, Centri Obesità). Ma più che uno slogan, è un incoraggiamento degli esperti dell’ADI a tutti coloro che da anni lottano con i loro chili di troppo, in una continua e spesso mortificante sfida con la bilancia. Perché dimagrire è una vera e propria impresa. Difficile, ma non impossibile. Con l’aiuto degli esperti giusti, se si seguono i corretti percorsi e se non ci si lascia incantare da scorciatoie ben poco attendibili, è un’impresa che tutti possono compiere. Ma attenzione, non fatevi false illusioni, per dimagrire non sono sufficienti né un giorno, né una settimana e neppure un mese. Oggi chi si recherà nei Centri ADI – su www.obesityday.org l’elenco degli oltre 200 centri ADI che aderiscono all’iniziativa - non riceverà la "formula magica", ma una serie di utilissimi consigli. E soprattutto potrà rendersi conto di persona che in questa sua personale battaglia non è lasciato solo. Si tratta di un primo passo. Ma come ogni scalatore sa, per raggiungere la vetta si deve sempre iniziare con un primo passo. E con il piede giusto.

Obesi famosi: Hugo Reyes, protagonista della serie 'Lost'.
Obesi famosi: Hugo Reyes, protagonista della serie "Lost".

l'italia e' sempre più grassa — In Italia il 17% degli uomini e il 21% delle donne tra i 35 e i 74 anni è obeso, mentre il 50% degli uomini e il 34% delle donne è in sovrappeso. Questo significa che ogni 100 italiani adulti, 67 hanno problemi, più o meno gravi, con il proprio peso per quanto riguarda gli uomini e 55 per quanto riguarda le donne. Va alla Basilicata il primato dell'obesità adulta: per gli uomini la percentuale è del 34% e sale al 42% per le donne. Non stanno molto meglio i siciliani (31% sia uomini che donne) e i calabresi (24% uomini e 38% donne). Tendenze opposte in Piemonte dove solo il 12% degli uomini e il 13% delle donne ha problemi con la bilancia. Ma stile di vita invidiabile anche per marchigiani, sardi e altoatesini (fonte: Progetto Cuore – Istituto Superiore di Sanità). Il tema dell'obesità si fa ancora più preoccupante quando si parla di bambini e di adolescenti, in quanto con il passare degli anni le conseguenze sullo stato di salute sono molte: si va dalle patologie di natura cardiocircolatoria a disturbi alimentari fino a conseguenze di tipo metabolico, come nel caso del diabete, tant’è che è stato di recente coniato il termine "diabesità" proprio per evidenziare lo stretto collegamento tra queste due patologie. Un’indagine commissionata dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali su un campione di 46 mila bambini in età evolutiva, ha rilevato che per ogni 100 bambini della classe terza elementare, 24 sono in sovrappeso e 12 obesi. Complessivamente si stimano oltre un milione di bambini tra i sei e gli undici anni con problemi di obesità e sovrappeso: più di un bambino su tre.

addio diete miracolose — Sotto accusa soprattutto le scorrette abitudini alimentari dei Paesi occidentali: abbondanza di cibi grassi, fritti, salati e piccanti, troppa carne, poca frutta e verdura. La cosiddetta "dieta americana". E il troppo poco sport, soprattutto fra giovani e anziani. Gli esperti dell’ADI rilanciano i piatti tipici regionali che prevedono l'utilizzo di prodotti stagionali, ma con una gestione del cibo rispettosa delle quantità e dei tempi necessari al pasto. In pratica, la classica "dieta mediterranea", il cui successo è soprattutto dovuto proprio alla sua gustosità ed equilibrio. Dall’ADI anche un decalogo per aiutare i cittadini nel lungo cammino contro i chili di troppo: 1) Fate una regolare attività fisica, che non richieda particolari attrezzature: camminate a passo spedito per 3 volte a settimana per almeno 45 minuti e/o salite e scendete le scale per una quindicina di minuti un paio di volte al giorno. 2) Fate attenzione ai condimenti: non più di un cucchiaio di olio, sughi o intingoli particolarmente ricchi in grassi a pasto; non esagerate con dolciumi, salumi e formaggi grassi; utilizzate tecniche di cottura semplici, insaporendo con erbe o aromi. 3) Frazionate i pasti nella giornata (4 o 5) e fate sempre colazione, evitando di abbuffarvi a cena. 4) Masticate con calma e mettete in bocca pezzi piccoli di alimenti: la dimensione del vostro boccone non dovrebbe superare il volume del vostro pollice. 5) Non eliminate i classici cibi ritenuti ingrassanti: pane, pasta e patate sono gli alimenti che contribuiscono maggiormente a una adeguata sensazione di sazietà e, se in porzioni ragionevoli e conditi semplicemente, sono sani e non eccessivamente calorici. 6) Verdura a volontà ma attenzione alla frutta: bene tre buone porzioni di verdura, ma non più di tre - quattro frutti al giorno. 7) Limitate l'alcol: riduce l’eliminazione dei grassi che il nostro organismo mette in riserva; meglio bere acqua, almeno un litro al giorno. 8) Pesce almeno una o due volte alla settimana, anche il surgelato va benissimo; per la cottura utilizzate sale iodato o iodurato. 9) Proponetevi obiettivi raggiungibili, non usando in maniera maniacale la bilancia; per la salute è utile un dimagrimento lento di circa 500 grammi a settimana. 10) Mantenete il dimagrimento, evitando le oscillazioni di peso: una perdita di peso del 10% rispetto al peso iniziale garantisce un sicuro vantaggio per la vostra salute, se viene mantenuto.

l'analisi del gusto — La dieta che non piace è il primo motivo di resa. Ed ecco allora un’importante novità che può evitare i tanti fallimenti. Si tratta di un metodo, ampiamente validato, che sarà al centro di un progetto pilota all’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, che prevede l'analisi del senso del gusto. Ognuno dei noi ha dei ricettori del gusto che si sono sviluppati in base ai sapori con cui è venuto in contatto con la prima infanzia e di determinazione genetica. Ma non è tutto. Il senso del gusto non è solo, infatti si accompagna a geni che controllano i livelli dell’appetito, dalla fame alla sazietà, e la percezione gustativa. I geni "dialogano" con i recettori, differenti da persona a persona. Il risultato di questo "dialogo" emerge dall’analisi della saliva. Con questo metodo cerchiamo di capire quali sono i gusti del singolo attraverso tre livelli di ricerca. E’ noto che ogni individuo "sente" i sapori in modo personale. Ciò dipende da come lavorano i suoi recettori. Si parte con un'analisi alimentare corretta per conoscere cosa piace o non piace, quindi si cerca di capire come lavorano i ricettori del gusto attraverso un test fenotipico, semplice da eseguire (si fanno assaggiare quadratini di carta imbibiti dei singoli gusti) che permette di scoprire se una persona ha i recettori più per il salato che per il dolce, per l'acido piuttosto che per l'amaro ecc.. Presto inizierà uno studio che permetterà invece di mappare geneticamente il gusto attraverso il Dna della saliva (test genotipico).

giovedì 1 ottobre 2009

Goldano e' un altro anello importante

Before Lucy came Ardi, new earliest hominid found By RANDOLPH E. SCHMID, AP2 hours ago Loading... Share No Thanks Must Read?Thank WASHINGTON — The story of humankind is reaching back another million years as scientists learn more about "Ardi," a hominid who lived 4.4 million years ago in what is now Ethiopia. The 110-pound, 4-foot female roamed forests a million years before the famous Lucy, long studied as the earliest skeleton of a human ancestor. This older skeleton reverses the common wisdom of human evolution, said anthropologist C. Owen Lovejoy of Kent State University. Rather than humans evolving from an ancient chimp-like creature, the new find provides evidence that chimps and humans evolved from some long-ago common ancestor — but each evolved and changed separately along the way. "This is not that common ancestor, but it's the closest we have ever been able to come," said Tim White, director of the Human Evolution Research Center at the University of California, Berkeley. The lines that evolved into modern humans and living apes probably shared an ancestor 6 million to 7 million years ago, White said in a telephone interview. But Ardi has many traits that do not appear in modern-day African apes, leading to the conclusion that the apes evolved extensively since we shared that last common ancestor. A study of Ardi, under way since the first bones were discovered in 1994, indicates the species lived in the woodlands and could climb on all fours along tree branches, but the development of their arms and legs indicates they didn't spend much time in the trees. And they could walk upright, on two legs, when on the ground. Formally dubbed Ardipithecus ramidus — which means root of the ground ape — the find is detailed in 11 research papers published Thursday by the journal Science. "This is one of the most important discoveries for the study of human evolution," said David Pilbeam, curator of paleoanthropology at Harvard's Peabody Museum of Archaeology and Ethnology. "It is relatively complete in that it preserves head, hands, feet and some critical parts in between. It represents a genus plausibly ancestral to Australopithecus — itself ancestral to our genus Homo," said Pilbeam, who was not part of the research teams. Scientists assembled the skeleton from 125 pieces. Lucy, also found in Africa, thrived a million years after Ardi and was of the more human-like genus Australopithecus. "In Ardipithecus we have an unspecialized form that hasn't evolved very far in the direction of Australopithecus. So when you go from head to toe, you're seeing a mosaic creature that is neither chimpanzee, nor is it human. It is Ardipithecus," said White. White noted that Charles Darwin, whose research in the 19th century paved the way for the science of evolution, was cautious about the last common ancestor between humans and apes. "Darwin said we have to be really careful. The only way we're really going to know what this last common ancestor looked like is to go and find it. Well, at 4.4 million years ago we found something pretty close to it," White said. "And, just like Darwin appreciated, evolution of the ape lineages and the human lineage has been going on independently since the time those lines split, since that last common ancestor we shared." Some details about Ardi in the collection of papers: _ Ardi was found in Ethiopia's Afar Rift, where many fossils of ancient plants and animals have been discovered. Findings near the skeleton indicate that at the time it was a wooded environment. Fossils of 29 species of birds and 20 species of small mammals were found at the site. _ Geologist Giday WoldeGabriel of Los Alamos National Laboratory was able to use volcanic layers above and below the fossil to date it to 4.4 million years ago. _ Ardi's upper canine teeth are more like the stubby ones of modern humans than the long, sharp, pointed ones of male chimpanzees and most other primates. An analysis of the tooth enamel suggests a diverse diet, including fruit and other woodland-based foods such as nuts and leaves. _ Paleoanthropologist Gen Suwa of the University of Tokyo reported that Ardi's face had a projecting muzzle, giving her an ape-like appearance. But it didn't thrust forward quite as much as the lower faces of modern African apes do. Some features of her skull, such as the ridge above the eye socket, are quite different from those of chimpanzees. The details of the bottom of the skull, where nerves and blood vessels enter the brain, indicate that Ardi's brain was positioned in a way similar to modern humans, possibly suggesting that the hominid brain may have been already poised to expand areas involving aspects of visual and spatial perception. _ Ardi's hand and wrist were a mix of primitive traits and a few new ones, but they don't include the hallmark traits of the modern tree-hanging, knuckle-walking chimps and gorillas. She had relatively short palms and fingers which were flexible, allowing her to support her body weight on her palms while moving along tree branches, but she had to be a careful climber because she lacked the anatomical features that allow modern-day African apes to swing, hang and easily move through the trees. _ The pelvis and hip show the gluteal muscles were positioned so she could walk upright. _ Her feet were rigid enough for walking but still had a grasping big toe for use in climbing. The research was funded by the National Science Foundation, the Institute of Geophysics and Planetary Physics of the University of California, Los Alamos National Laboratory, the Japan Society for the Promotion of Science and others.

lunedì 28 settembre 2009

E' nato goldano orientale!

Giant baby draws spectators to Indonesian hospitalAP – A three-day-old baby boy, weighing 8.7-kilograms (19.2-pounds) left, lays next to a standard size newborn … By DENNY SITOHAN, Associated Press Writer Denny Sitohan, Associated Press Writer – Fri Sep 25, 10:09 am ET KISARAN, Indonesia – Indonesia's heaviest-ever newborn drew curious crowds Friday to a hospital where the boy named Akbar — or the Great in Arabic — came into the world at a record 19.2 pounds (8.7 kilograms). Akbar Risuddin was born to a diabetic mother in a 40-minute cesarean delivery that was complicated because of his unusual weight and size, Dr. Binsar Sitanggang said. "I'm very happy that my baby and his mother are in good health," father Muhammad Hasanuddin said Friday. "I hope I can afford to feed the baby enough, because he needs more milk than other babies." Crowds pushed to get a peek of the extraordinary boy, who measured nearly 24 inches (62 centimeters) when he was born Monday, at the Abdul Manan hospital in the northern town of Kisaran on the island of Sumatra. "This is fantastic," Dewi Miranti, a mother from a nearby village, said as she peered through a window with about a hundred other people. "He looks very well and is cute." The baby's extreme weight was the result of excessive glucose from his mother during pregnancy, Dr. Sitanggang said. "He is greedy and has a strong appetite, nursing almost nonstop," the doctor said. The boy was the third child of Hasanuddin, 50, and mother Ani, 41, who like many Indonesians goes by a single name. His two "little" brothers weighed 11.6 pounds (5.3 kilograms) and 9.9 pounds (4.5 kilograms) at birth. The former Indonesian record holder was a 14.7-pound (6.7-kilogram) baby boy born on the outskirts of the capital, Jakarta, in 2007. Guinness World Records cites the heaviest baby as being born in the U.S. in 1879, weighing 23.75 pounds (10.4 kilograms). However, it died 11 hours after birth. The book also cites 22.5-pound (10.2-kilogram) babies born in Italy in 1955 and in South Africa in 1982.

giovedì 23 ottobre 2008

dal vecchio blog : note su goldano e chi lo dirige

Written by anarchicosublime Permalink Blog about this entry Add to del.icio.us digg this This entry has 0 comments: Add your own Subject: CASI DI ANTROPOLOGIA/ PSICOPATOLOGIA Time: 7:18:38 AM EDT Author: anarchicosublime Edit Entry Delete Entry SUPPONIAMO CHE A STELLA 960 PIACCIONO GLI UOMINI E QUINDI NON LE PIACE GIOVANNI OLDANO CHE DELL'UOMO NON HAI NULLA, ESSENDO FISICAMENTE MORALMENTE INTELLETTIVAMENTE UNA INVOLUZIONE DEL PORCO, BASTA GUARDARNE LE FOTO E CIO CHE SCRIVI IN CHAT DA 10 ANNI. DA CHI IL MARUT AVREBBE PRESO LE INFORMAZIONI SU STELLA? NIENTEPOPODIMENO CHE SORCAJA, L'EX DONNACCIA DEL SARRACINO E ORA DONNACCIA DEL REMO MALEDETTO, QUELL'ALTRO PORCO CHE INSULTA FIGLI MORTI. IL PORCO OLDANO HA FATTO LA CORTE A MEZZO CHAT, COMPRESA SORCAJA, CHE POI EBBE A DEFINIRE IN CHAT, PRIMA E DOPO MENZ,, PUTTANA ANCHE LEI SONO TUTTE PUTTANE PER IL POVERO COLOMBIANO AFFLITTO DAL FATTO CHE NON HA NULLA CHE RIGUARDI LA SUA VITA TRANNE UNA COLOMBIANA CHE LUI SPACCIA PER MOGLIE E CHE HA GIACIUTO CON UNO DEL CHAT, MENTRE LUI ERA A FARSI ASSUMERE COME MANAGER DA UN ALTRA DEL CHAT CHE GLI HA RISO IN FACCIA APPENA LO HA VISTO.ORA CON SORCAJA HA FATTO UN PATTO UN ALLEANZA E SI CHIAMANO SIGNORE E SIGNORA, ROBA DA SCOMPISCIARSI DAL RIDERE. MARUT APPENA VEDI UN BRANCO DI PORCI CHE VA AL MACELLO INFILATI FRA LORO, APPROFITTANE, NESSUNO TI INDIVIDUEREBBE, SEI PROPRIO SIMILE A UN PORCO E IL FATTO C HE ALLA FINE DIVENTI SALSICCE DOVREBBE DARE PIU SENSO ALLA TUA VITA DI QUANTO NE AVREBBE SE TU CREPASSI NEL TUO LETTO. DI COME E' POSSIBILE CHE DUE UOMINI DI ETA' OLTRE I 60 ANNI CHE VIVONO IN STATI DIVERSI, SIANO INTERESSATI ALLA CONDOTTA MORALE DI UNA CHE VIVE A NY. QUAMNDO AVRETE CAPITO QUESTO CAPIRETE ANCHE PERCHE' IL CHAT E' COSTELLATO DI PEZZI DI MERDA MALATI DI PETTEGOLEZZO CHE SI DANNO LE ARIE DI GIUSTIZIERI. OnlineHost: Stella960 has entered the room. Stella960: Buona sera.. MySunshine917: STELLAAAAAAAAAAAAAAAA:-) Stella960: sunshineeeeeeeeeeeeeeeeee beddaaaaaaa JEJDIBBA: OK, DEVO LASCIARVI VADO A VEDERE UN PO DI ITALIAN BS NEWS Saharanubia: stella ciaooooooooooooo Marutequi: ECCOLA LA PUTA960 MySunshine917: CIAOOOOOOOOOOOOOOOOO Lou bastone: le rosse son buone anche Stella960: ciao saharanubia ITALINBABE: this chat is just sooooooooooooo much fun Marutequi: QUESTA SI E FATTA ROMPERE ANCHE IL BUCO DELLE ORECCHIE Obama Barack2008: JeJ:-! OnlineHost: Moorekr8 has entered the room. SPENSIERATAMENTE: I KNOW EVEN THE RED R GOOD Marutequi: STELLA MA LE TUE FIGLI SANNO CHE FAI LA TROIA SPENSIERATAMENTE: BUT I LIKE WHITHE Obama Barack2008: Morris:-! Saharanubia: spens the are all good JEJDIBBA: OBAMAOSAMA HUSSAIN BARAK SORRY YOU LOOOOOOOOOOSE Obama Barack2008: Spensi:-! Lou bastone: some have a great shape too SPENSIERATAMENTE: OK IF U SAY THAT OnlineHost: Moorekr8 has left the room. Obama Barack2008: 960zoccola>:o Saharanubia: it ok Stella960: ecco un i gnorante.......sei in ignore SPENSIERATAMENTE: THE FIG IS A FIG OnlineHost: JEJDIBBA has left the room. MySunshine917: BRAVA STELLA Obama Barack2008: may puttana Stella960: :-D Lou bastone: not really OnlineHost: Sciarziza has entered the room. Saharanubia: fig is a fig but like all colores MySunshine917: OBAMA KISS MY ASS ASSHOLE MySunshine917: LOLOLOLOL Lou bastone: do you mean a woman is a woman? Marutequi: HAHAHAHAH POVERA TROIA960 QUESTA E PROPIO STRONZA OnlineHost: Scc300m has entered the room. SPENSIERATAMENTE: WHAT DOES MEAN NO? Marutequi: SU STELLA VAI DAL NONNINO A PIANGERE Obama Barack20 08: midida cornuto SPENSIERATAMENTE: IM TALKING FIG FRUIT Marutequi: DIGLI NONNO, MARUT MI STA INSULTANDO Marutequi: TA NTO IL NONNO E STATO CHIARO QUANDO MI DISSE Menz90: LOL OnlineHost: Saracenig has entered the room. Obama Barack2008: italin quaglia Pxglassey: COMUNQUE DICIAMO QUESTO PER CONCLUDERE BISOGNA VOTARE NON PER IL SESSO MA PER COSA UN CANDIDATO PUO FARE PER IL PAESE, CHE LA PALI E BELLA PRIMA DI TUTTO NON SI STA VOTANDO LEI MA MACAIN SO GIA QUESTO NON LO CAPISCO. Marutequi: IO CONOSCO IL PADRE, MA NON SO COSA FA LA FIGLIA Marutequi: PUNTO

Tuesday, December 22, 2009

Attaccano controinfo e non sappiamo chi sono ...

Monday, July 13, 2009

ricetta per Italiani: peperoni al forno

Usare peperoni gialli e rossi. Metterli al forno o sulla brace e farli cuocere al punto di poter togliere la pelle.
Una volta spellati togliete il tappo e puliteli dentro senza sfondarli, togliendo i semi e le parti bianche.
A parte preparate mollica di pane imbevuta di olio d'oliva, insieme alla mollica di pane spezzettate aglio, prezzemolo, olive neri a capperi, aggiungete sale, e imbottite ogni peperone con questa imbottitura.
Rimettete nel forno e cuocete per 30 minuti a 350 *.
Me l'ha suggerita l'autore, sono squisiti